Capofila
Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia CREA -VE sede di Asti (già Centro di ricerca per l’Enologia CREA-ENO)
Partner
- Università degli Studi di Torino - Dipartimento Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari (DISAFA)
- Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica – INRiM
- Vassallo Delfino & P. srl
- Erinformatica di Coniamo srl
- Confagricoltura
- Terre del Barolo
- Fava Gianluca
- Poderi Roccanera ssa
- Antichi Poderi dei Marchesi di Barolo
- La Briccolina ss
- Azienda Agricola Viberti Giovanni sas
- Azienda Agricola Runchet
- Voerzio Marini ssa
- Azienda Agricola Grasso Sabino
- Azienda Agricola Ivaldi Dario
Abstract di progetto
L’obiettivo del progetto è quello di fornire alle aziende strumenti innovativi per misurare in modo rapido la composizione chimica delle uve a bacca rossa, consistenti nel calcolo di indici del contenuto in metaboliti secondari (polifenoli ed aromi) da impiegare per la valutazione della qualità globale e del valore commerciale delle uve, e di introdurre nelle aziende nuovi sistemi rapidi di monitoraggio dei vini in conservazione per migliorare l’efficienza dei controlli (riduzione dei rischi di alterazioni) a supporto delle aziende che attuano strategie volte ad ottimizzare il processo produttivo (enologia di precisione) e ridurre l’impiego di additivi (sostenibilità). Il progetto si articola in 4 attività (A): la prima riguarda la messa a punto di metodi rapidi di valutazione della composizione di uve a bacca rossa attraverso il confronto di questi metodi con metodi convenzionali di laboratorio; l’indagine riguarda uve provenienti da realtà aziendali differenti rappresentative della variabilità del territorio. Questi metodi saranno impiegati nelle aziende (A2) per la caratterizzazione delle uve ed un sistema informatizzato supporterà la raccolta dei dati. Un procedimento analogo sarà adottato per la messa a punto (A3) e l’introduzione in azienda (A4) di metodi rapidi per il controllo della fermentazione malolattica e il monitoraggio dei vini in conservazione.